Identificati dalla Polizia grazie al riconoscimento automatico delle immagini: avevano speso 150 euro con la carta rubata a una cittadina
Sono stati identificati e denunciati dalla Polizia di Stato i due responsabili del furto di un portafoglio avvenuto a Spoleto ai danni di una cittadina. L’indagine, condotta dagli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Spoleto, è partita dalla denuncia sporta dalla vittima, che si era accorta non solo del furto, ma anche dell’utilizzo illecito della propria carta di credito.
La donna, infatti, dopo essersi resa conto dell’ammanco, ha rilevato movimenti sospetti sul proprio estratto conto: diversi pagamenti non autorizzati, per un totale di circa 150 euro, effettuati in alcuni esercizi commerciali della città.
Le forze dell’ordine hanno avviato immediatamente gli accertamenti, acquisendo le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nei negozi dove erano stati eseguiti i pagamenti. Proprio l’analisi di questi filmati, incrociata con i dati delle transazioni bancarie, ha permesso di risalire agli autori del reato.
Determinante si è rivelato il supporto del Sistema di Riconoscimento Automatico delle Immagini, in dotazione alla Polizia Scientifica, che ha consentito di identificare con precisione i due soggetti ripresi: un cittadino argentino e un cittadino peruviano, entrambi già noti alle forze dell’ordine per reati simili, commessi con le stesse modalità.
I due uomini sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per furto e indebito utilizzo di mezzi di pagamento diversi dal contante. Un episodio che conferma l’efficacia delle moderne tecnologie investigative, sempre più centrali nel contrasto ai reati predatori.