Il territorio rischiava di rimanere senza. Soddisfazione del sindaco Montesi
Taglio del nastro a Cerreto di Spoleto per la nuova sezione primavera integrata alla scuola statale dell’infanzia, che accoglie bambini dai 24 ai 36 mesi.
Il risultato arriva dopo un percorso iniziato alla fine del 2021, quando la scuola paritaria presente nel paese, diretta per più di 50 anni da suor Vera Radaelli delle Oblate, tanto amata e da tutti conosciuta con il nome di “Sorella Vera” non ha rinnovato la disponibilità a proseguire l’attività scolastica. Il paese rischiava, quindi, di restare senza scuola dell’infanzia e così nel giro di pochi mesi l’amministrazione comunale e la dirigenza scolastica dell’Istituto Omnicomprensivo Cerreto di Spoleto – Sellano hanno ottenuto l’autorizzazione da parte dell’Ufficio Scolastico Regionale dell’Umbria per aprire una nuova scuola dell’infanzia statale.
“Si tratta di un bel successo per Cerreto di Spoleto – ha spiegato il sindaco Giandomenico Montesi – , perché ha permesso la rinascita della scuola statale per l’infanzia.
Siamo orgogliosi di aver contribuito a portare una rinnovata scuola dell’infanzia e di una sezione primavera dotate di locali adibiti a mensa e spazio giochi nel comune di Cerreto. Questo risultato è stato reso possibile grazie alla stretta collaborazione istituzionale con il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo Cerreto- Sellano, il corpo docente ed i funzionari comunali”.
In pochi mesi si è proceduto a ristrutturare e mettere in sicurezza i locali della scuola già presente, anche e grazie alla disponibilità dei collaboratori scolastici che hanno lavorato ininterrottamente nei mesi estivi. “Per gli arredi sia interni che esterni alla struttura, il materiale didattico e ludico abbiamo beneficiato di un contributo Pon Infanzia che ha coperto gran parte della spesa”, ha aggiunto il Preside Fioroni.
