L’uomo è indagato per il reato di violenza sessuale aggravata
Un 50enne, titolare di un genere alimentari sarebbe accusato di violenza sessuale aggravata nei confronti di una ragazzina di 14 anni.
I fatti risalgono all’aprile del 2021.
All’epoca dei fatti la minorenne, non riuscendo a raccontare l’episodio ai genitori, si era confidata con l’amica raccontandole l’accaduto nei minimi particolari. Un pomeriggio la ragazzina si era recata al negozio di generi alimentari per fare degli acquisti, come era abituata a fare da diverso tempo, il commerciante l’aveva invitata a seguirlo in un magazzino, poco distante dal punto di vendita , con la scusa di farle vedere il motorino della figlia. Una volta giunti sul posto l’uomo avrebbe chiesto alla 14enne di abbassare la mascherina e l’avrebbe baciata in bocca, sussurandole poi di non dirlo a nessuno.
Sul caso era stata aperta un’indagine dalla Procura di Spoleto che è giunta a chiedere il rinvio a giudizio. Nel capo di imputazione si legge “In particolare dopo averla afferrata per le spalle e abbassato la mascherina la baciava sulla bocca raccomandandosi di non dire nulla a nessuno”.