Inaugurati tre ambienti per studenti, tra cui quelli intitolati alla giovane vittima di femminicidio. Presenti alla cerimonia i familiari e la rettrice Polimeni
In occasione del 722° anniversario dalla fondazione dello Studium Urbis, l’Università La Sapienza di Roma ha inaugurato tre nuovi spazi studio dedicati alla comunità studentesca. Tra questi, spiccano gli “Spazi Studio Ilaria Sula”, intitolati alla giovane studentessa di Scienze Statistiche tragicamente scomparsa. La cerimonia si è svolta il 14 aprile alla presenza dei genitori e del fratello di Ilaria, insieme alla rettrice Antonella Polimeni.
Situati nell’edificio ex Dopolavoro, adiacente al Centro Teatro Ateneo, gli spazi dedicati a Ilaria Sula si estendono su 1.500 metri quadrati e comprendono tre sale studio con 124 postazioni e una sala conferenze da 65 posti. All’ingresso, una targa recita: “A Ilaria Sula, studentessa Sapienza. Per non dimenticare tutte le donne vittime di femminicidio il cui futuro non potrà più essere scritto”.
Durante l’evento, la rettrice Polimeni ha sottolineato l’importanza di questo gesto: “Le celebrazioni di oggi hanno rappresentato per il nostro Ateneo un momento di riflessione in cui ritrovarsi e riconoscersi, nel segno dei valori condivisi dalla nostra comunità. La ricorrenza di quest’anno è stata segnata dal dolore per la tragica morte di Ilaria Sula, nostra studentessa vittima di femminicidio”.
Oltre agli spazi dedicati a Ilaria, sono stati inaugurati la nuova Biblioteca Unificata di Giurisprudenza e la Sala Montessori presso l’Edificio di Mineralogia, offrendo complessivamente 260 nuovi posti studio per gli studenti .
L’intitolazione degli spazi a Ilaria Sula rappresenta un impegno concreto dell’Università nel mantenere viva la memoria delle vittime di femminicidio e nel promuovere una cultura di rispetto e consapevolezza all’interno della comunità accademica.