Tutto pronto per la prima edizione di ‘Tipico Umbria’: un week end autunnale in cui poter degustare gratis prodotti tipici locali, nell’ambito della mostra mercato con tartufi, salumi, legumi, formaggi, vino, formaggi e birre artigianali.
L’appuntamento da segnare in agenda, è per sabato 3 e domenica 4 ottobre a Valtopina: un evento ideato ed organizzato dal Comune di Valtopina, in collaborazione con la Confesercenti territoriale di Foligno. La due giorni è stata presentato ufficialmente dal sindaco Danilo Cosimetti e dalla presidente Cristiana Mariani.
Sabato mattina alle 11 taglio del nastro della mostra mercato dei prodotti tipici del territorio, allestita nell’area degli impianti sportivi presso il centro Subasio.Alle 15.30 convegno regionale sul tema ‘Agricoltura biologica e biodinamica: finanziamenti, opportunità di lavoro e benessere’ alla quale prenderanno parte vari esperti del settore e rappresentanti di categoria. Vuole essere l’occasione per avviare un confronto dibattito con operatori del settore e per chiunque fosse interessato. Alle 17.30 degustazioni gratuite di tipicità umbre, rivisitate in maniera originale.
Domenica 4 ottobre alle 16.30 cooking show ‘In cucina con Cri Cri’ per seguire tanti utili consigli su come preparare quanto a messo a disposizione degli espositori. Alle 18 verrà offerta una maxi zuppa, cucinata ad hoc per Tipico Umbria.“Il Comune di Valtopina investe da sempre su questa filiera – ha dichiarato il sindaco Danilo Cosimetti – e con Tipico Umbria rientriamo a pieno in quest’ottica. E’ in modo per stringere ancor di più il rapporto col territorio e farlo crescere aprendosi all’Umbria intera”. “Quest’anno il sindaco Danilo Cosimetti ha scelto di assegnare a noi la gestione della Mostra mercato del Tartufo di Valtopina, che si terrà a come di consueto a novembre – ha fatto sapere la presidente Cristiana Mariani – e Tipico Umbria sarà una vera e propria anteprima. Con approfondimenti sul settore, esposizione e vendita dei prodotti, degustazioni, show cooking e valorizzazione delle ricchezze culturali ed ambientali”.