“Sballo postale” è il nome dell’operazione antidroga individuata e sequestrata dai funzionari dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli di Milano 3 e dai militari del Gruppo della Guardia di Finanza dell’Aeroporto di Linate, che hanno definito allarmante la vastissima domanda di sostanze stupefacenti richieste da personaggi di età diverse.
L’operazione dopo un anno di indagini ha permesso di rintracciare una enorme quantità di droga di vario tipo nascosta nella più svariata corrispondenza postale.
Gli stupefacenti provenivano soprattutto dall’Olanda ed erano destinati a consumatori residenti in molteplici aree d’Italia,e tra queste anche l’Umbria con 106 ordini rintracciati effettuati da giovani e da acquirenti di target ed età diversi, che acquistavano con un semplice tasto del computer dalla rete con carta di credito, sicuramente a debito.
A breve saranno operativi gli accertamenti e le verifiche dei destinatari. L’enorme quantitativo è stato sequestrato dopo un controllo di un autotreno che quotidianamente effettua trasporti dai Paesi Bassi.
La merce ordinata via internet viaggiava all’interno di migliaia di pacchi apparentemente anonimi, dunque privi d’indicazione del mittente, e persino dentro biglietti di auguri o nascoste all’interno di libri.
Tra gli stupefacenti sequestrati molta hashish e marijuana e Ghb,meglio nota come “droga dello stupro” i cui effetti sono quelli di far perdere conoscenza in pochi secondi.
Rinvenute anche diverse quantità di ketamina, lsd, metanfetamina stupefacente di origine sintetica.
In particolare sono stati rinvenuti quasi 15 kg di anfetamina e 4 kg di metanfetamina, sia allo stato solido che liquido, 2 kg tra cocaina ed eroina, 15 kg tra hashish e marijuana, oltre 10.000 francobolli di LSD e 10 kg di funghi allucinogeni, fino ai 600 grammi di GHB.