Ieri sera, Mercoledì 24 Aprile, il commissario del Pd umbro, Walter Verini, si è incontrato con diversi menbri della maggioranza, all’incontro erano presenti anche Barberini e Paparelli.
Il tema principale affrontato è stato quello delle dimisioni della Marini, ferma sulla sua posizione di scelta individuale e politica.L’orientamento di massima della maggiornaza di governo è quello di respingerle.
A questo punto Solinas (Articolo1) e Rometti (socialisti) hanno chiesto una posizione chiara al PD e vogliono capire quali sono le reali intenzioni della presidente o se esiste ancora un margine di ripensamento desiderato da tutti i consiglieri di maggioranza.
Verini ha spiegato agli intervenuti che lui non è il commissario del gruppo bensì quello del Pd, e che quindi la decisione la devono prendere i consiglieri:si attende dunque la data del 7 Maggio per la discussione in aula della scelta politica e personale della presidente.
Le dimissioni della Marini ricadono in un periodo critico per l’asset economico e strategico dell’Umbria, che sta attraversando un crisi epocale in tutti i settori, turismo incluso. Nello stesso tempo sono in itinere le scadenze di diverse nomine dirigenziali in Gepafin, Sviluppumbria e Arpa.
Per quanto riguarda la sanità tutte le decisioni dovranno invece essere concordate con il Ministero.
Per quanto concerne la possibilità di elezioni per il nuovo presidente della regione se ne è parlato e, si suppone, si potrebbe tornare al voto anticipato in autunno.