L’Assemblea legislativa dell’Umbria ha approvato a maggioranza (con 13 sì di Pd e Ser, quattro astenuti di Ln, M5S, tre no di FI, Rp, FdI) la risoluzione che recepisce i contenuti del Documento di economia e finanza regionale (Defr) 2016-2018 predisposto dalla Giunta regionale.
Questi gli assi portanti del Defr della Regione Umbria:ricostruzione post sisma, riforme e semplificazione, economia.Il Vicepresidente della giunta regionale dell’Umbria,Fabio Paparelli ha preso la parola dopo gli interventi dei singoli consiglieri ed ha spiegato “Sulla questione terremoto ci giochiamo molto, e serve il contributo di tutti per individuare il modello di ricostruzione, nel contempo il Defr coglie la necessità di traghettare settori come industria e sanità verso l’Umbria 4.0, attraverso l’utilizzo del miliardo e mezzo a disposizione di fondi comunitari. E sul versante delle riforme, non siamo fermi agli annunci ma una serie di atti sono già stati realizzati”. Inoltre “si stanno discutendo nuovo piano sociale e sanitario, legge sulle pari opportunità, sui beni culturali e sul turismo. La partita piu grande e” quella per la sfida della competitivita” del sistema,con la rivoluzione digitale nel sistema produttivo e della pubblica amministrazione”.
Paparelli, sul tema del turismo, ha annunciato l’immimente avvio di una campagna promozionale dell’Umbria in vista delle feste natalizie, nonché una più complessiva strategia di rilancio dell’immagine della regione dopo il sisma. Per le partecipate della Regione, “presto discuteremo in consiglio il disegno di questa giunta”, ha annunciato il vicepresidente, il quale si è detto “preoccupato, dopo l’esito del referendum, per la reale attuazione del patto che riguardale strutture ferroviarie”.