I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Passignano sul Trasimeno hanno individuato due pescatori di frodo e gli hanno comminato una sanzione amministrativa per un importo di 4.000 euro e il sequestro del materiale usato per la pesca illecita. Le 2 persone sono state trovate intente a scaricare il pesce dopo aver effettuato una battuta di pesca sul lago Trasimeno.
I due bracconieri non avevano la licenza di tipo professionale e sono stati sorpresi sulle rive del lago in frazione Borghetto del comune di Tuoro sul Trasimeno al rientro da una battuta di pesca di frodo.
All’arrivo dei militari i due erano intenti a trasbordare dalla barca a motore il pesce catturato, vale a dire 20 esemplari della specie carpa comune (cyprinus carpio) del peso complessivo di circa 150 chilogrammi.
Ai due pescatori di frodo sono state sequestrate 11 reti da pesca professionale lunghe mt. 20 e alte mt. 3 cadauna. Gli esemplari illegalmente catturati, ancora vivi, sono stati immediatamente reimmessi in acqua. Alle due persone è stato effettuato il sequestro amministrativo ai fini di confisca sia delle reti che dell’imbarcazione lunga mt. 5,5 dotata di motore.