Prosegue il progetto “Scegli la strada giusta”, intrapreso dalla Questura di Terni con gli studenti delle scuole medie della provincia.
Questa mattina, venerdì 12 febbraio, si è svolto un incontro di tre ore con i ragazzi della scuola media “De Filis” sul tema del valore dello sport.
Ad affiancare la squadra della Questura di Terni erano presenti, in qualità di esperti, anche due rappresentanti della Ternana Calcio, per testimoniare il valore dello sport.
La referente della Ternana Calcio, Costanza Farroni, responsabile dei rapporti con la tifoseria, è stata accompagnata da Gianni Masiello, bandiera della Ternana che negli anni 70 conquistò la serie A e che, oltre ad esserne stato capitano, da giocatore militò anche con Lazio, Torino e Mantova nella massima serie.
Costanza Farroni ha spiegato la giornata tipo dei calciatori, dalle formazioni giovanili, alle prime squadre sia maschile che femminile; l’importanza della disciplina e del rigore morale alla base della formazione di ogni atleta professionista e di come la Ternana Calcio valuti il valore di un atleta a partire dal comportamento individuale e dalla capacità di rapportarsi e porsi al servizio dell’altro e della squadra.
Non a caso, un’autentica bandiera come Gianni Masiello, oltre al suo avere militato per anni in serie A e B in squadre blasonate tra le quali la Ternana, ha testimoniato col suo esempio quanto forte sia il suo legame da sempre con il sociale.
Già dai tempi in cui giocava nel Torino, infatti, Masiello ha portato il calcio negli istituti di pena e anche durante la militanza a Terni ha continuato con altri calciatori, tra cui Nicola Traini, a far allenare i reclusi del carcere di Terni.
Oltre ai racconti delle partite contro Juventus, Milan e Inter, sono stati proprio questi aspetti umani ad accendere la curiosità degli studenti che a fine lezione hanno chiesto autografi e dispensato domande.