E’ stata fermata questa mattina alle 9:00, da una pattuglia della Squadra Volante che l’ha vista gironzolare in Piazza della Rivoluzione Francese, accanto alla stazione ferroviaria, una cittadina rumena di 25 anni, che ha dichiarato agli agenti di provenire dal campo nomadi di Aprilia,
,non riuscendo però a fornire spiegazioni plausibili riguardo alla sua presenza in città. E’stata perciò accompagnata in questura e dai controlli è emersa una lunga sfilza di precedenti penali, sia per reati contro il patrimonio, che per prostituzione, oltre a numerosi rimpatri da altrettante città italiane.Su disposizione del Questore di Terni, Carmine Belfiore, in linea con quanto già predisposto per contrastare il fenomeno del pendolarismo criminale di persone che percorrendo la tratta Roma-Perugia, fanno sosta a Terni, unicamente per commettere reati, e poi ripartono, è stata allontanata con la misura del Foglio di Via Obbligatorio, con divieto di fare ritorno in città per tre anni. Questa mattina, un altro cittadino comunitario, un bulgaro di 33 anni, è stato espulso,
immediatamente dopo l’uscita dal carcere di Orvieto, dove era stato rinchiuso per aver commesso un furto con strappo ad Ancona nel 2013. Risalgono all’attività della Polizia di Stato di ieri, invece le quattro denunce per altrettante operazioni della Squadra Volante. Un cittadino rumeno di 52 anni è stato bloccato dagli agenti, chiamati dal sorvegliante di un negozio di bricolage alla prima periferia della città, mentre stava aprendo un’altra confezione di lamette per cutter, dopo averne danneggiata già una ed aver asportato il contenuto del valore di 27 euro. Incensurato, residente a Marciano, di professione camionista, è stato denunciato per furto aggravato. Due giovani ternani, 24 e 31 anni, sono stati invece denunciati per lesioni,
dopo che nella notte di sabato si erano picchiati fuori da una discoteca, forse per questioni riguardanti una ragazza. Uno dei due si è presentato in questura per sporgere denuncia, ma quando l’altro è stato convocato dagli agenti per la notifica, ha denunciato a sua volta il “rivale”. E’ probabilmente scaturita per motivi di viabilità, la lite che ha portato alla denuncia di una ternana di 51 anni per lesioni ed ingiuria. La donna è stata denunciata da un automobilista che è arrivato in questura dopo essere stato inseguito in auto per tutta la città e, a più riprese, fermato, colpito e ingiuriato. L’uomo ha riferito che la donna suonando ripetutamente il clacson, l’ha costretto più volte a fermarsi per colpirlo, fin quando non ha visto l’uomo telefonare al 113. La 51enne è stata subito rintracciata dalla Polizia di Stato e denunciata.