Paura questa mattina all’Itis di Terni. Durante le ore di lezione si è sentito un colpo sordo nel corridoio della scuola.
Una fucilata. Subito usciti dall'aula, insegnanti e alunni, hanno potuto appurare che la finestra era danneggiata da un foro provocato da un colpo d'arma da fuoco. La finestra che presenta il foro tipico di un proiettile o una cartuccia, affaccia verso una zona di caccia, denominata Colle d’Oro. Subito chiamato il 113 sul posto si sono recati gli uomini della Digos e della squadra Mobile della Polizia di Stato, coordinate rispettivamente dai dirigenti Marco Colurci e Alfredo Luzi.
Poco dopo gli agenti hanno individuato il responsabile: si tratta di un pensionato di 60 anni, ternano, ex dipendente dell’Asm. Si tratterebbe di un incidente. Dalla ricostruzione dei fatti sembrerebbe che l’uomo, ad una distanza di 400 metri, stessemostrando il fucile di precisione a un amico quando per errore gli sarebbe partito un colpo. L'uomo, che risulta senza precedenti penali, è stato denunciato a piede libero per esplosione pericolosa e danneggiamento, mentre la licenza è stata ritirata.
Il professor Franco Coppoli, sul suo profilo Facebook ha pubblicato le immagini e ha scritto: «Da tempo affermiamo che la scuola oggi è come il Vietnam. Fino a stamattina era una metafora, perché mentre stavamo con i miei studenti in classe sentiamo un colpo, un’esplosione piuttosto forte. Siamo al secondo piano, usciamo e vediamo la finestra forata da un colpo (probabilmente di fucile) e parallelamente al pavimento il colpo, partito da lontano (sembra dalla zona di Colle dell’oro) si conficca sul muro del corridoio dove ad un paio di metri di altezza si vede su un cartellone il foro sul muro».