I carabinieri di Terni sono intervenuti venerdì 23 luglio presso l’abitazione di due donne, madre e figlia, che vivono nel centro cittadino, dove era scoppiata una violenta lite che ha visto la donna più anziana vittima della figlie dopo l’ennesima richiesta di denaro per l’acquisto di droga. A quel punto la madre 54enne si è vista costretta a chiamare il 112 ed a chiedere l’intervento della pattuglia.
Quando i militari sono intervenuti l’hanno trovata fuori di casa, poiché la figlia dopo averla percossa e minacciata l’aveva cacciata prendendosi le chiavi dell’abitazione ed il cellulare. Accompagnata in caserma la vittima ha sporto querela contro la figlia 24enne raccontando una serie di episodi che si sono succeduti negli ultimi anni, sempre relativi alle incessanti richieste di denaro per l’acquisto di stupefacente ed alle liti violente che ne sono conseguite. Non è bastato l’affido della ragazza ad una comunità di recupero per tossicodipendenti da cui è uscita un paio d’anni fa ricominciando la vita di prima, aggravando la sua dipendenza dalle droghe e frequentando gli ambienti di spaccio del centro cittadino.
Già nel mese di giugno la madre aveva denunciato presso la Questura di Terni la figlia per percosse, sperando che tale denuncia avrebbe potuto dissuaderla dal perseverare con tali comportamenti; nella disperazione più grande la donna si è vista costretta a chiamare il 112 non vedendo altra via d’uscita e di salvezza per la figlia se non quella di affidarla alla giustizia. La ragazza, che ha già precedenti penali per percosse, violenza privata e maltrattamenti in ambito familiare, è stata arrestata e tradotta presso la casa circondariale di Perugia Capanne.