I dati diffusi dal direttore della struttura di Immunoematologia e trasfusionale dell’ospedale Santa Maria di Terni, Augusto Scacetti, inerenti le donazioni di sangue che a distanza di 11 anni di positività, registrano un meno 4,6% (-393 sacche) rispetto allo stesso periodo del 2015, sono preoccupanti.
Il dato più negativo è quello del comprensorio ternano (-8,7%, -444 donazioni) e del narnese (-7,2%, -79) e per ovviare a questo problema è stato spesso necessario chiedere aiuto al Centro di compensazione regionale o, quando anche questo era sprovvisto di sacche, alle province di Bolzano e Trento.
L’ospedale per consentire a tutti di donare il sangue, in modo particolare ai commercianti, ha iniziato ad aprire il proprio centro raccolta il terzo mercoledì del mese, dalle 14 alle 16. Il servizio funzionerà su prenotazione (telefonando all’Avis Terni, alla Croce Rossa Sangemini e al Sit Terni 0744-205679).