Il Coronavirus ha mietuto la seconda vittima in Umbria. Ieri, all’ospedale di Terni, è deceduta la donna di 86 anni residente a Orvieto ricoverata il 9 marzo risultata positiva al Covid-19. La paziente, con patologie pregresse, era giunta in Pronto soccorso in condizioni cliniche già critiche, con una insufficienza respiratoria che si è aggravata ulteriormente in pochissime ore e che ha richiesto il ricovero in Rianimazione, dove è deceduta alle 17,20 di ieri 17 marzo.
La prima vittima del virus in Umbria è stata Ivano Pescari, 66 anni di Città di Castello, deceduto il 12 marzo nel reparto di Terapia intensiva del Santa Maria della Misericordia a Perugia, dove era stato trasferito d’urgenza dall’ospedale tifernate, con una sospetta polmonite.
I medici avevano deciso di eseguire una broncoscopia che evidenziò tutti i parametri del Coronavirus.
I sanitari hanno fatto di tutto per cercare di salvargli la vita, ma purtroppo i loro sforzi sono risultati vani. L’ufficialità è arrivata poco dopo le 22 del 12 marzo.
Subito sono stati posti in quarantena un medico e un’infermiera del pronto soccorso e un radiologo. Ma l’indagine epidemiologica si sta allargando a parenti, amici e conoscenti che il musicista aveva frequentato fino ai giorni scorsi.