Un quarantaseienne spoletino considerato responsabile di aggressioni fisiche e verbali ai danni delle due ex in periodi successivi, è stato condannato a 12 anni e 5 mesi di reclusione con l’accusa di violenza sessuale e maltrattamenti in famiglia a carico della ex moglie. La condanna di primo grado dopo una lunga camera di consiglio, dal collegio penale del tribunale di Spoleto (presidente Magrini a latere Cercola e Marini) è arrivata intorno alle 18 di ieri pomeriggio. L’uomo era difeso dall’avvocato Marco Bellingacci del foro di Spoleto che ha già preannunciato ricorso in appello.
I giudici hanno riconosciuto e liquidato 30 mila euro di risarcimento del danno alla ex moglie. Tre anni e tre mesi, invece, è la pena inflitta al quarantaseienne per i maltrattamenti in famiglia ai danni della ex compagna. La donna non se l’è sentita di partecipare al processo a carico dell’uomo e quindi non si è costituita parte civile.