Dopo l’ultima aggressione, avvenuta lo scorso gennaio, la donna ha chiesto aiuto ai Carabinieri
I Carabinieri della Stazione di Terni hanno tratto in arresto, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Terni, un cinquantaquattrenne cittadino ternano, con precedenti penali, poiché ha posto in essere, sin dall’anno 2018, atti persecutori e maltrattamenti in famiglia nei confronti della sua ex compagna, sfociati nello scorso mese di gennaio in una violenta aggressione fisica.
L’evento denunciato ai Carabinieri è stato immediatamente individuato nell’alveo del “Codice Rosso” e sono state attivate tutte le procedure previste per Legge, informando contestualmente la Procura della Repubblica ternana. La vittima, madre di un bambino avuto dall’uomo arrestato, nel corso degli ultimi anni è stata costretta a subire ogni sorta di umiliazione e violenza che l’hanno portata, in diverse occasioni, a ricorrere alle cure ospedaliere.
Per vergogna, e per paura del compagno, si è vista costretta a mentire ai medici sulle motivazioni per cui ricorreva alle cure ospedaliere. Una volta trovato il coraggio di lasciare l’abitazione del compagno ed andare a vivere con il loro bambino in un’altra zona della città, l’uomo, offuscato dalla gelosia, ha iniziato a porre in essere una serie di comportamenti persecutori con continue telefonate, minacce, offese ed anche aggressioni fisiche, l’ultima della quale ha convinto la donna a rivolgersi ai Carabinieri della Stazione di Terni.
Le risultanze investigative, le testimonianze raccolte e gli accertamenti del caso hanno concretizzato la necessità di privare l’indagato della libertà personale per interrompere le sue azioni e pertanto il G.I.P. del Tribunale di Terni ha emesso la misura afflittiva più grave, associandolo alla locale casa circondariale.
Le indagini proseguiranno per fare luce sulla portata e la gravità dei comportamenti dell’arrestato. Nel frattempo, la vittima sarà supportata dalle autorità competenti e avrà accesso a tutte le risorse necessarie per superare questa difficile situazione.