I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Marsciano hanno deferito all’autorità giudiziaria un 50enne, possibile responsabile dei continui sversamenti di liquami provenienti da un allevamento di suini.
La centrale operativa 1515, durante l’orario serale, aveva ricevuto la segnalazione di un presunto sversamento in un fosso in località Olmeto, nel comune di Marsciano.
Sul posto è stata inviata la pattuglia reperibile di zona, la quale aveva constatato un forte odore di liquami proveniente in una zona contraddistinta da folta vegetazione.
Nonostante le difficoltà dovute all’orario e alla vegetazione, i militari, seguendo il flusso schiumoso e maleodorante, sono riusciti a risalire allo scarico.
Sono stati altresì inviati i tecnici reperibili Arpa-Umbria per effettuare i rilievi e si è proceduto ad individuare il proprietario del fondo dove era ubicata la conduttura.
Intorno alla mezzanotte, i tecnici assistiti dai militari e con la presenza dei responsabili, hanno quindi effettuato i rilievi e i campionamenti.
Nei giorni seguenti sono state sentite numerose persone presenti nella zona insieme a Comitati di quartiere chehanno riferito la presenza di cattivi odori nei giorni precedenti all’intervento dei Carabinieri Forestali.
Le analisi dei tecnici Arpa Umbria hanno inoltre riscontrato valori alti di sosatzne inquinanti da ricondurre a liquami da reflui zootecnici.
I militari, a seguito di indagini, hanno individuato il responsabile titolare dell’azienda suinicola contestandogli il reato, punito con la pena dell’arresto da 3 mesi a 1 anno o con l’ammenda da 2.500 euro a 26.000 euro.