La Sagra delle Castagne di Soriano nel Cimino compie quarantacinque anni. Dal 3 al 14 ottobre torna nella cittadina della Faggeta e del Castello Orsini la manifestazione storico-rievocativa, inserita nel cartellone delle Feste della Castagna della Tuscia e organizzata dall’Ente Sagra presieduto da Antonio Tempesta con la collaborazione e il contributo di Comune di Soriano nel Cimino, Provincia di Viterbo, Regione Lazio e Camera di Commercio di Viterbo.La sagra ha origini molto antiche che vanno ricercate in una festa istituita dal Consiglio della Comunitagrave; alla fine del ‘400. Quella moderna, nata nel 1968, si sviluppa in due direzioni: rievocare gli eventi piugrave; significativi della storia del paese cimino e valorizzare il frutto principe della zona, la castagna. Tutta Soriano viene addobbata a festa e avvolta da una suggestiva atmosfera.
Il programma, ormai quasi interamente definito, prevede per due settimane – dal giovedigrave; alla domenica – una serie di rievocazioni storiche che coinvolgono le quattro contrade di Soriano (Papacqua, Rocca, San Giorgio, Trinitagrave;), le cui taverne saranno aperte per un percorso enogastronomico in cui gustare i sapori dei tempi antichi, le castagne e i prodotti tipici del territorio. Il culmine domenica 7 ottobre con la disputa del Palio delle Contrade al Campo Giannotti, in cui i rioni sorianesi si sfidano nella giostra degli anelli e nel torneo degli arcieri. L’ambito drappo del 2012 egrave; realizzato dal professor Mario Annesi.Un altro appuntamento fisso della Sagra delle Castagne egrave; la consegna del Premio Nazionale Vojola d’oro, nel chiostro di Sant’Agostino, che concluderagrave; la manifestazione domenica 14 ottobre, giorno del Corteo Storico. Istituito nel 1979, il premio viene assegnato dalla cittadinanza sorianese a chi si egrave; distinto in Italia e nel mondo per meriti e capacitagrave; in tutti i campi, dall’arte alla scienza, dalla cultura alla politica, dall’economia allo sport.