Sensibilizzare gli studenti sul tema degli infortuni sul lavoro sviluppando la consapevolezza che la sicurezza è un investimento per i lavoratori e le aziende e che la salute e l’incolumità nei luoghi di lavoro, non sono obiettivi irrealizzabili, ma traguardi concreti da raggiungere con il coinvolgimento di tutti. E’ il messaggio lanciato questa mattina dall’auditorium del Centro congressi Capitini di Perugia durante l’evento dal titolo “Più sicurezza sul lavoro? Applichiamoci!” promosso dalla Provincia di Perugia in collaborazione con INAIL e AMNIL Perugia. All’iniziativa, hanno preso parte non solo gli studenti dell’Istituto Tecnico economico statale Aldo Capitini Vittorio Emanale II, ma anche imprenditori e lavoratori chiamati a riflettere e confrontarsi sul temi del lavoro e della sicurezza, nonché sulla cultura della responsabilità sociale.
A spiegare il lavoro svolto dai vari enti il direttore dell’INAIL Perugia Alessandra Ligi e il presidente provinciale AMNIL Gianfranco Miccioni. “Da tempo stiamo lavorando insieme all’INAIL e all’AMNIL per iniziare in ogni realtà del territorio provinciale, un percorso di sensibilizzazione sui temi della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro è proprio dalle scuole, dove si trovano la nuova classe lavorativa e la nuova classe imprenditoriale della nostra regione, che vogliamo lanciare un messaggio preciso: se un lavoro non è sicuro è meglio non averlo. La sicurezza non deve infatti essere considerata un costo, ma un grande investimento per voi giovani che siete la società del futuro”.
L’evento è stato inoltre l’occasione per parlare dei progetti realizzati in sinergia tra i vari enti, a cominciare “Tieni d’occhio la tua vita” promosso da Provincia, INAIL e AMNIL che attraverso uno sportello, permette a cittadini e lavoratori di acquisire informazioni in materia di sicurezza e sui rispettivi servizi offerti; “Babele” è invece la nuova applicazione mobile sulla sicurezza realizzata dall’INAIL, destinata ai lavoratori stranieri che direttamente sul telefonino potranno tradurre tutti i principali termini utilizzati lavorando in edilizia, oltre a visionare le foto delle maggiori situazioni di pericolo a cui si può andare incontro durante il lavoro. Si è inoltre parlato di “Umbria donne e lavoro – Note di sicurezza”, una campagna di sensibilizzazione rivolta alle donne che attraverso un concorso, punta ad acquisire opinioni e confrontarsi sui temi del lavoro.
Particolarmente significativa è stata l’esibizione dell’attrice Livia Villani che ha intrattenuto i ragazzi con un laboratorio sui temi del lavoro della sicurezza e della prevenzione; presente anche la cantante Sara Marini che ha interpretato alcune canti sul tema. Positivo il commento sull’iniziativa del presidente dell’INAIL Provinciale Ligi che ha sottolineato la partecipazione attiva e spontanea dei ragazzi presenti, coinvolti in maniera ironica sui temi del lavoro e della sicurezza, mentre il presidente provinciale dell’AMNIL Miccioni ha parlato di una giornata significativa per insegnare ai giovani i rischi a cui vanno incontro nel mondo del lavoro.