In seguito ad alcune segnalazioni di spendita di banconote contraffatte avvenute nei giorni scorsi, presso negozi del centro cittadino, la Polizia di Stato, dopo un indagine lampo, ha individuato e arrestato una donna di origini campane, sorpresa in flagranza di reato.
Le informazioni e le verifiche presso gli esercizi commerciali dove la donna era stata vista spendere le banconote sospette, in tagli da 20,00 e 100,00 euro, hanno portato gli uomini della Digos sulle sue tracce.
Fino a quando, nel pomeriggio di sabato, la donna ha provato nuovamente a spendere una banconota falsa. Grazie alla tempestiva segnalazione del commerciante, la donna è stata poco dopo rintracciata da una pattuglia della Digos in piazza della Repubblica, ed a loro la donna ha esibito la banconota incriminata, del taglio di 100,00 euro, senza scomporsi, assicurando la sua buona fede, giustificandosi che non si era accorta della non genuinità della banconota.
Le sue dichiarazioni però sono state sconfessate dal possesso di altro denaro, in banconote del taglio di 20,00 e 100,00 euro, per un totale di 400,00 euro, che gli agenti le hanno trovato addosso e risultate anch’esse contraffatte.
Nei suoi confronti sono scattate le manette per il reato di possesso e spendita di banconote contraffatte ed il pubblico ministero – dr Raffaele Pesiri – ha disposto il giudizio per direttissima, conclusosi nella mattinata odierna con la convalida dell’arresto e l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di firma.