Questa mattina è suonata la prima campanella per 115mila studenti umbri. Tra vecchi problemi e novità ha preso il via anche in Umbria l’anno scolastico 2018/2019.
A Perugia primo giorno di scuola con il Comune tra i banchi.
A nome di tutti, il sindaco Romizi, ha invitato i piccoli alunni ad essere “curiosi e aperti”. Il sindaco di Perugia, Andrea Romizi, che in occasione dell’avvio dell’anno scolastico, ha portato il suo saluto ai bambini della scuola primaria Leone Antolini e alla secondaria di primo grado Maria Bonaparte Valentini di Ponte Valleceppi, ha voluto rivolgere un saluto particolare ai bambini,
“Su questi banchi – ha detto Romizi – state mettendo le basi per il vostro futuro. Fate tesoro di questa esperienza che, anche se adesso non ne siete forse così consapevoli, vi segnerà. Voi adesso avete il mondo davanti e potete scegliere e ciò ha un fascino incredibile, abbiate lo sguardo aperto verso ciò che vi circonda, per capire meglio voi stessi e gli altri e contribuire alla vita della vostra comunità, ciascuno come può”. Romizi ha inoltre sottolineato che “in un momento complesso come questo attuale è importante il supporto che i cittadini danno all’amministrazione. Il nostro impegno – ha detto – è quello di rendere le scuole non solo più belle, ma soprattutto più sicure e fruibili”.