Nella frazione montana di Sostino, vicino Pale di Foligno, da venerdì notte si sono radunate oltre tremila persone (tutte senza mascherina), più di cinquecento auto, quasi 300 camper.
Il tutto per dare vita ad un rave party abusivo alle Pianacce, nella zona della Valle del Menotre.
Il rave clandestino di Sostino a Foligno si è concluso nella giornata di lunedì 17 agosto con gli ultimi partecipanti che hanno abbandonato la località montana di Pianacce nel corso della mattinata e che si sono sottoposti alle operazioni di identificazione operate da polizia e carabinieri.
Una quindicina le persone identificate.
Sulla vicenda è intervenuto anche il sindaco Stefano Zuccarini che afferma: “Esprimo profonda perplessità su come è stata gestita la vicenda. Io ho immediatamente girato alle forze dell’ordine, sin dal primo giorno di festa, le giuste lamentele dei cittadini. Le forze dell’ordine in effetti sono immediatamente intervenute con controlli ed identificazioni ma l’anomalia a mio avviso è che si sia permesso che un rave clandestino continuasse per tre giorni ed oltre, senza che le massime autorità di pubblica sicurezza dessero ordine di interrompere il rave. Soprattutto considerando che potevano avvenire fenomeni di aggregazione pericolose”.