Passeggiava per Perugia incurante che i carabinieri della Compagnia di Perugia fossero sulle sue tracce poiché sospettato di aver rapinato un giovane perugino del proprio cellulare qualche giorno addietro. Dopo una rocambolesca fuga i carabinieri della Stazione di Perugia Fortebraccio
lo hanno arrestato recuperando anche il cellulare provento della rapina. E’ la vicenda che ha visto coinvolto un tunisino con numerosi precedenti, nonchè irregolare sul territorio nazionale, che mentre camminava per via San Galigano Rimbocchi è stato intercettato da un pattuglia di militari della stazione; l’uomo alla vista dei militari si è dato subito alla fuga attraversando un area verde in direzione di Fontivegge ma la prontezza dei due carabinieri, uno sceso dalla macchina per rincorrerlo e l’altro con la macchina per anticiparlo, è stata determinante per bloccare il malvivente.
Portato in caserma i militari hanno svolto gli opportuni accertamenti constatando che l’uomo era stato già stato espulso dall’Italia lo scorso luglio e che era in possesso di un cellulare asportato con violenza qualche giorno prima ad un ragazzo originario di Castiglion del lago. Inoltre l’uomo nelle numerose volte in cui era stato fermato aveva fornito alle forze dell’ordine 5 alias con nominativi e date di nascite diversi. Al termine degli ulteriori accertamenti l’extracomunitario è stato tradotto presso il carcere di Capanne.