nbsp;Ad un anno di distanza dai primi incontri promossi dallrsquo;Amministrazione comunale di Magione per arrivare allrsquo;elaborazione del Quadro strategico di valorizzazione del centro storico, nella riunione tenutasi lo scorso lunedigrave; 26 novembre, lrsquo;assessore allrsquo;urbanistica, Luciano Taborchi, lrsquo;assessore alle attivitagrave; cultura Giacomo Chiodini, lrsquo;assessore alle attivitagrave; produttive e commercio, Ivo Baldoni aree che hanno redatto il piano con lrsquo;ufficio urbanistica, ed i progettisti dello studio Sintagma, presente lrsquo;architetto Marco Storelli, hanno presentato le linee guida che, anche su indicazione della legge regionale, affrontano la riqualificazione dellrsquo;area. Azioni che prevedono interventi non solo sul patrimonio edilizio, ma anche sugli elementi culturali, sociali, storici, artistici ed economici del luogo. Allrsquo;incontro erano presenti il funzionario della Regione Umbria, con cui egrave; stato condiviso il progetto, rappresentanti della Confcommercio di Magione e Perugia, commercianti e presidenti di associazioni del territorio il capogruppo di maggioranza in consiglio comunale Massimo Lagetti.
Il Quadro, partendo da uno studio di tutti i punti di forza e di debolezza del centro storico, ha individuato lrsquo;area di azione degli interventi che ricomprendono anche zone del comune non direttamente riconducibili al centro, quali area Caserino e stazione, ma fondamentali per una funzionalitagrave; dello stesso.
laquo;Il Quadro ndash; come ha spiegato lrsquo;assessore Taborchi ndash; comprende interventi ed azioni in parte giagrave; in fase di compimento, altri che sono finanziati ed altri ancora che sono pure dichiarazioni di intenti e per i quali si cercheranno sinergie per la loro concretizzazione.raquo;
Tra le azioni individuate quella della creazione di piazza Marchesi, piugrave; un luogo mentale che fisico. Si tratta, infatti, di una nuova piazza da realizzare creando una prosecuzione della pavimentazione di piazza della Repubblica sul tratto adiacente di corso Marchesi.
La sostituzione del manto stradale, con una nuova pavimentazione, creeragrave; lrsquo;effetto di una piazza virtuale che funzioneragrave; anche da limitatore della velocitagrave;, problema molto sentito dagli abitanti del Corso. Anche il recupero dellrsquo;area ex-Rondini, di proprietagrave; del Comune, porteragrave; alla creazione di una nuova piazza oltre che vedere la destinazione dellrsquo;area ad uffici e servizi.
Definita la realizzazione di percorsi pedonali protetti, quali quello dal nuovo parcheggio di Piaggia a piazza Matteotti, compreso di ascensore, o dalla nuova piazza Marchesi alla piazzetta di Casalta. Nellrsquo;incontro si egrave; discusso del sistema dei servizi, del recupero edilizio di alcuni edifici, dei percorsi culturali e museali da proporre.
In merito alla parte finanziaria lrsquo;assessore Taborchi ha ricordato che questo Piano consentiragrave; di accedere, attraverso la Regione Umbria, a fondi europei. Sono previsti dallrsquo;amministrazione comunale incentivi, per cittadini ed operatori che decidono di ristrutturare abitazioni e locali nel centro storico, e disincentivi giagrave; inseriti nel bilancio comunale 2013.