Bella vita quella del dirigente regionale. Di preciso non si sa quello che fanno (su questo è chiamato a emettere le pagelle l’Oiv, (Organismo indipendente di Valutazione), ma in compenso non solo si portano a casa oltre 133 mila euro l’anno, (che in soldoni sono uno stipendio di 10mila euro al mese), ma in più, come se non bastasse, si vedono periodicamente accreditare sul conto un altro tesoretto, che va dai 20 ai 25 mila euro circa. Lo chiamano “premio”, valutato in base al risultato raggiunto per ogni singolo comparto. Quindi ecco che la magnanima giunta regionale ha deliberato di liquidare i super manager Ciro Becchetti, Walter Lucia Caporizzi, Alfiero Moret Organdi ti, Walter Orlandi, Luigi Rossetti e Diego Zurli.
Va subito detto che tutti avranno il benefit, ma su un paio di obiettivi Orlandi e Lucio Caporizzi non hanno brillato affatto.
In generale in compenso nella sua relazione definitiva l’Oiv mette in evidenza che, rispetto al passato, sono migliorati i tempi di assegnazione degli obiettivi e in secondo luogo la formulazione degli indicatori e l’effettiva graduazione del livello di raggiungimento degli obiettivi.