Uno spettacolo consigliato per bambini a partire da 8 anni
Ma a godere delle sue varie sfumature possono essere anche gli adulti. “Pinocchio”, una produzione Zaches Teatro in collaborazione con Fondazione Sipario Toscana onlus – La Città del Teatro, e con il sostegno di Regione Toscana, Kilowatt Festival e IMacelli di Certaldo, andrà in scena domenica 28 febbraio alle ore 18.15 (biglietto intero 8 euro, ridotto 5 euro) allo Zut di Foligno. La stagione di teatro contemporaneo ‘Re: act’, una proposta dell'associazione Zoe Teatro e dello Spazio Zut, continua così senza sosta il suo suggestivo cartellone con un testo liberamente ispirato a “Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino” di Carlo Collodi e dedicato al Maestro Nikolaj Karpov, per la regia e drammaturgia di Luana Gramegna e sul palco gli attori Alice De Marchi, Gianluca Gabriele, Enrica Zampetti. Uno spettacolo che si avvale della collaborazione del Teatro Stabile dell’Umbria ed inserito quindi nel programma della Stagione di Prosa e Danza 2015/2016 di Foligno. Grandi e piccoli quindi si troveranno davanti a un Teatro delle Marionette dismesso: il rosso sipario scolorito, consumato dalle tarme, le corde appese, abbandonate lì chissà da quanto e da chi e un vecchio baule grezzo. Eppure, in questo abbandono umano, permane un sapore d’incanto, come se da un momento all’altro le luci della sala si spegnessero e le vecchie marionette dai costumi sdruciti riprendessero autonomamente vita, senza mano umana a muoverle, per raccontare la storia che hanno raccontato sempre: quella di Pinocchio, il burattino meraviglioso.
Zaches Teatro nasce a Firenze nel 2007 per indagare il connubio tra differenti linguaggi artistici: la danza contemporanea, i mezzi espressivi del teatro di figura, l’uso della maschera, la sperimentazione vocale, il rapporto tra movimenti plastici e musica/suono elettronico dal vivo. Zaches affronta l’attualità sottraendone l’evidenza e lasciando sulla scena la sua semplice metafora, costruendo una bellezza artigianale e accurata dell’immagine, del suono, del movimento, dove il mezzo tecnologico è a servizio di un insieme e chiede di nascondersi.
Dopo lo spettacolo (ore 20.15 circa) sarà possibile partecipare alla consueta Cena di Stagione nella Zut Gallery: piatto unico vegetariano con degustazione vini Cantina Di Filippo e legumi di Casale 1485 (15 euro a persona). Prenotazione obbligatoria per limitata disponibilità di posti.