L’uomo è accusato di aver ucciso il 39enne Ridha Jamaaqui
Dovrà restare in carcere Samuel Obagbolo, il 26enne nigeriano accusato dell’omicidio di Ridha Jamaaqui, il tunisino di 39 anni ucciso a calci e pugni nella notte tra domenica e lunedì. Lo ha deciso il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Terni, Simona Tordelli, dopo che, nell’udienza di convalida del fermo, svoltasi in mattinata, l’imputato si era avvalso della facoltà di non rispondere.