Ieri sera Giovedì 12 novembre all'ospedale di Terni ha avuto inizio la procedura di morte celebrale per la maestra che diversi giorni fa era stata colta da un caso di meningoencefalite ed era rimasta in coma per diversi giorni
La procedura per l’accertamento della morte cerebrale della paziente, si è resa necessaria per permettere ai sanitari di poter procedere all'espianto degli organi, con il consenso dei familiari della donna.
Come detto La maestra di 45 anni, era stata ricoverata venerdì 6 novembre per una gravissima meningoencefalite da pneumococco.
Questa mattina venerdì 13 novembre verranno effettuati gli interventi operatori che permetteranno una nuova vita a malati ancora in attesa di organi.
I medici dell'ospedale di Terni assicurano che non ci sono rischi di diffusione del Virus maligno in quanto, riferiscono, sono state effettuate tutte le cure necessarie per isolare il caso.
Aggiornamento
Gli organi espiantati – fegato, reni e cornee – sono già stati trasferiti nei centri di trapianto di riferimento per dare nuove prospettive di vita ad altre persone.
Gli interventi di prelievo degli organi sono stati operati da tre diverse equipe sanitarie, una giunta da Roma per il fegato e una da Perugia per i reni, mentre l’equipe di oculistica del Santa Maria di Terni ha effettuato il prelievo delle cornee, che sono state poi consegnate alla banca degli occhi di Fabriano.