Le Volanti lo hanno sorpreso mentre, poco dopo le tre del mattino, tentava di rubare uno scooter parcheggiato tra P.zza Grimana e via Pinturicchio. L’uomo, un tunisino dell’89, bloccato dagli agenti, fin da subito è apparso in stato di alterazione e ha cercato di opporre resistenza agli operanti tentando di sottrarsi al controllo.
Immediatamente perquisito, è stato trovato in possesso di un cacciavite, una pinza ed un paio di forbici. Lo straniero è stato quindi condotto in Questura per gli accertamenti del caso ma, una volta raggiunti gli Uffici di Polizia, ha iniziato a dare in escandescenza proferendo dapprima insulti all’indirizzo degli operanti tramutati poi in minacce di morte.
Alle parole, inoltre, il tunisino ha ben presto fatto seguire i fatti cercando di aggredire fisicamente gli agenti e tentando gesti autolesivi. Prima che i poliziotti riuscissero ad immobilizzarlo lo straniero è siuscito a colpire un ispettore con calci e sputi provocandogli lievi contusioni medicate la Pronto Soccorso, da dove è stato dimesso con prognosi di 7 giorni.
Dagli accertamenti esperiti sono emersi a, carico dello straniero, pregiudizi per rapina e spaccio di stupefacenti reato, quest’ultimo, per il quale è stato tratto più volte fermato dai Carabinieri di Roma.
Arrestato per tentato furto aggravato, resistenza, minacce gravi e lesioni a Pubblico Ufficiale il tunisino, su disposizione dell’Autorità giudiziaria, è stato associato al carcere di Capanne in attesa del rito direttissimo che si terrà nella mattinata di domani.