La mega appaltopoli che a Terni ha visto indagate 16 persone e due assessori prosegue a ritmi veloci nell’intento di trovare tracce di “inciucio” tra dirigenti pubblici, politici ed impresari: intercettazioni, pedinamenti e prove documentali fanno parte del duro lavoro durato un anno da parte degli investigatori .
Si suppone che dietro la grande indagine ci sia la regia dei 5 Stelle a cui si è rivolto il senatore Maurizio Ronconi subito dopo la fiaccolata organizzata dai grillino sotto Palazzo Spada .
In una nota Ronconi scrive ” I M5S manifesta a Terni per chiedere le dimissioni di una giunta comunale in cui sono indagati due assessori, ma certo ancora non condannati, neanche in primo grado, ma il M5S tace sul caso delle firme false a Palermo. Il vero scandalo è il comportamento di questi sedicenti politici che al grido di onestà ,onestà, si rivolgono sempre agli altri esercitando una sospetta indulgenza solo su se stessi”