E’ uscito dal carcere e adesso sconterà la sua pena ai domiciliari il rapinatore che ad Aprile aveva fatto irruzione nella storica gioielleria Marchetti, a Foligno, colpendo con una mazzetta da muratore il gioielliere in pieno volto.
Ha patteggiato una pena a due anni e tre mesi di reclusione davanti al giudice Luca Semeraro, assistito dal suo avvocato Luca Maori.
«Il mio assistito – ha detto l’avvocato Luca Maori – ha interamente risarcito il gioielliere di tutte le spese che ha sostenuto sia per le spese mediche che per i danni ».
L’uomo, A.P., è un cinquantenne orvietano residente a Ponte San Giovanni, l’ accusa, per lui, era di tentato omicidio e rapina aggravata.