Non aveva ancora imparato nulla dalle esperienze passate un 48enne macedone pluripregiudicato, già stato espulso quattro volte e una volta rimpatriato, accompagnato per l’ennesima volta alla frontiera dagli agenti dell’ufficio Immigrazione della questura di Perugia.
L’ uomo è partito alla volta di Skopje, resta da capire come abbia fatto, nel corso della sua vita a risiedere nel folignate per ben 18 anni: i suoi numerosissimi precedenti spaziano dai reati contro il patrimonio, alla guida in stato di ubriachezza, oltgre che favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e violazioni alle norme sull’immigrazione.
Nel 1995 è arrivato in Italia, nel 2006 è stato destinatario del provvedimento di revoca del permesso di soggiorno disposto dall’Ufficio Immigrazione per i gravi reati commessi. Da allora ha vissuto in clandestinità non ottemperando, in tre occasioni, all’invito a lasciare il territorio nazionale ; al quarto rintraccio è stato rimpatriato.
Nel 2009 è stato arrestato a Ventimiglia, dopo essere rientrato clandestinamente in Italia, negli ultimi tempi, è invece riuscito ad ottenere nuovi documenti con false generalità direttamente dalle autorità greche, (resta un mistero il modo), rientrando ancora una volta in maniera irregolare.
Venerdì mattina è stato rintracciato dai Carabinieri della compagnia di Foligno e condotto in Questura, alla fine è stato rimpatriato.