Nel pomeriggio di domani, giovedì 23 luglio, verrà allestita nel Duomo di Città di Castello la camera ardente per la veglia pubblica di Lamberto Lucaccioni, il giovane tifernate deceduto nei giorni scorsi a Riccione.
Il ragazzo – studente del terzo anno del Liceo Scientifico. È stato ucciso da una “pasticca” stupefacente mentre si trovava a festeggiare la sua promozione in un noto locale della riviera adriatica Il sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta ha per questo ritenuto opportuno annullare qualunque evento pubblico collegato alla serata del giovedì, “per rispetto di Lamberto – sottolinea il primo cittadino – e per una riflessione collettiva sulla sua morte”. “I nostri giovani – dichiara il sindaco – capiranno che tutto questo è utile per rispettare i valori umani e civili che sono alla base della civile convivenza”. Per il giorno dei funerali, che si terranno venerdì 24 luglio, il sindaco Bacchetta ha proclamato il lutto cittadino.
Intanto dal referto della odierna autopsia é confermato che Lamberto é morto per uno scompenso cardiaco causato da un doppio edema. Per i risultati dell'esame tossicologico ci vorranno almeno un paio di mesi prima di avere il riferto ufficiale che stabilirà quanta mdma sciolta nell'acqua aveva effettivamente ingerito Lamberto.