A 540 anni di distanza dalla stampa a Foligno della prima copia della Divina Commedia (1472), è stato inaugurato il Museo della Stampa. Poste Italiane ha anche emesso un francobollo celebrativo del Lunario Barbanera di Foligno, nel 250° anniversario della prima edizione.
L’allestimento del Museo della Stampa è stato cofinanziato dalla Regione Umbria e dal Ministero dello sviluppo economico nell’ambito del programma regionale “Filiera Turismo-Ambiente-Cultura”. Nel Museo vi sono 30 tavole, di cui una doppia, che ripercorrono la storia tipografica folignate e della produzione della carta. Dalla seconda metà del XV secolo Foligno vanta tradizioni tipografiche di grande rilievo e, per quanto riguarda la produzione della carta, le origini risalgono alla metà del XIV secolo.
Immagini e documenti delle civiche raccolte documentano la vivacità intellettuale di Foligno che si arricchisce ora di un altro tassello per la conoscenza delle radici storiche del suo territorio.
Il francobollo celebrativo è stato stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato (bozzettista Anna Maria Maresca) e raffigura un ritratto di Barbanera e il suo primo lunario stampato nel 1792. Sono stampati anche il sole, la luna ed alcune sagome di contadini intenti nell’aratura con i buoi.
“L’inaugurazione del Museo della Stampa è solo l’avvio di una serie di iniziative legate alla tradizione dantesca a Foligno, ha detto l’assessore alle politiche culturali, Elisabetta Piccolotti, che interesseranno la città”. Per il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, “il Museo della Stampa consente alla città di accrescere la sua rete museale che si è arricchita recentemente di nuove strutture culturali capaci di attrarre iniziative e visitatori”. Il programma di mercoledì 11 aprile prevede la partecipazione, tra gli altri, di Mismetti, Fabrizio Bracco, assessore regionale alla cultura dell’Umbria, Antonio Pieretti, presidente del comitato di coordinamento per lo studio e la promozione della prima edizione a stampa della Divina Commedia, Piero Lai, dirigente dell’area cultura del Comune di Foligno. Seguirà la “Lectura Dantis” di Dario Cecchini e la visita al Museo (a Palazzo Orfini Podestà alle 18). In occasione del 540° annuale della Celebrazione Dantesca, sono state programmate una serie di iniziative. A cura dell’Associazione Innamorati del Centro (11-18 aprile) si avrà l’animazione del centro storico “Le vie di Dante” con la partecipazione degli alunni delle scuole medie superiori. Il 21 aprile, alle 16,30, nella sala conferenze di Palazzo Trinci, dopo il saluto delle autorità, Enrico Ghidetti parla a proposito de “I romantici e Dante”. Segue la presentazione del volume “Il libro segreto di Dante” di Francesco Fioretti. A cura di Italo Tomassoni viene presentata la ristampa anastatica della edizione principe della Divina Commedia edita dall’Editoriale Campi ed illustrata dall’artista Piero Pizzi Cannella. Il giorno 28 aprile alle
21 l’attrice Monica Guerritore legge Dante, all’Auditorium San Domenico.