Di Alberto Laganà – Il ternano Gabriele Bibop Gresta è presidente e cofondatore di Hyperloop Global, un treno supersonico ed ha presentato recentemente l’idea a esponenti del governo Conte con riscontri positivi tanto che ci sarebbe una cordata di imprenditori disposta a finanziarne la costruzione in Italia.
Il primo esemplare vedrà la luce ad Abu Dhabi (solo una decina di chilometri) a ottobre 2020 per l’Expo universale.
Il supertreno sfrutta la tecnologia della levitazione magnetica, già sperimentata dagli israeliani e realizzata dai tedeschi riesce a toccare la stupefacente velocità di 1.223 chilometri l’ora, come dire percorrere tutto lo Stivale in 60 minuti e, in prospettiva, poter dar vita alla famosa via della seta tra Europa ed Asia in una dozzina d’ore.
Ma chi è questo sognatore umbro di 47 anni, con un curriculum che fino a qualche anno fa si occupava di spettacolo ed internet ed ora si sta spendendo per un’avventura tecnologica che dovrebbe rivoluzionare i trasporti nel mondo?
Che si tratti di una cosa seria è il fatto che è stata presentata a Davos nel consesso internazionale degli economisti ed ha l’appoggio degli ambientalisti in quanto non bisogna incidere sul territorio poiché il treno viaggia su tubi sostenuti da piloni.
Secondo il progetto Musk la struttura sarà ricoperta di pannelli solari e produrrà il 30% in più dell’energia che consuma.