Dette fuoco alla sua auto per simulare la sua morte, è accusato di cinque reati
La squadra mobile di Perugia, in collaborazione con il servizio per la cooperazione internazionale di polizia sabato scorso aveva proceduto all’arresto provvisorio a fini estradizionali verso l’Albania del cittadino italiano Pecorelli Davide classe 75, ricercato per reati connessi in quel Paese.
Il fermo presso il carcere di Capanne è durato poco. Secondo il giudice della Corte di Appello di Perugia,dott. Andrea Battistacci “ Non ci sono né il pericolo di fuga, né l’urgenza dell’arresto”.
Le indagini della Polizia di Stato di Perugia avevano dimostrato che, nel gennaio 2021 il ricercato, per sottarsi a debiti finanziari contratti in Italia, aveva dato fuoco, nel villaggio di Rras in Albania, ad un’autovettura da lui noleggiata, al cui interno aveva fatto rinvenire resti di ossa umane, facendo credere il suo decesso.
Successivamente Pastorelli era stato ritrovato in vita in data 17/09/2021, sull’isola di Montecristo (Italia).
Il caso
L’imprenditore di San Giustino è accusato di cinque reati e rischia l’estradizione
Davide Pecorelli, dovrà essere processato dalla Procura albanese di Puka a conclusione delle indagini. All’epoca della scomparsa venne rinvenuta, incendiata, la Skoda Fabia noleggiata da Pecorelli con all’interno un corpo semicarbonizato. Tutto lasciava pensare che il corpo fosse quello dell’imprenditore umbro ma il test del dna escluse questa ipotesi. Poi il colpo di scena con il suo rientro in gommone sulle coste dell’isola di Montecristo e il surreale racconto della ricerca del tesoro narrato da Alexandre Dumas.
La Procura di Puka contesta al 46enne di San Giustino cinque reati: frode, profanazione di tombe, azioni che impediscono la scoperta della verità, distruzione di beni mediante incendio e attraversamento illegale del confine di Stato. La Polizia albanese è autorizzata ad arrestarlo immediatamente nel caso dovesse rientrare nel Paese e, in caso di condanna nel processo a suo carico, potrebbe essere richiesta l’estradizione dall’Italia.
La notizia venne data a suo tempo, data da Report Tv, la testata giornalistica che ha seguito la vicenda Pecorelli sin dall’inizio. Sempre secondo Report Tv i magistrati albanesi starebbero indagando su eventuali complici dell’imprenditore.