Per ora le certezze in Forza Italia in Umbria vedono in pool position Raffaele Nevi per la Camera di Terni (uninominale, sponsorizzato da Antonio Tajani), mentre la coordinatrice Catia Polidori sarebbe stata iscritta come capolista nel listino proporzionale della Camera.
E mentre a Perugia si sta consumando la battaglia fra il sindaco Andrea Romizi e il probabile Pietro Laffranco, a Terni la disfida riguarda il proporzionale del Senato, dove oltre al Laffranco in bilico ballano i nomi di Fiammetta Modena (Romizi è schierato con lei) e del sindaco di Norcia Nicola Alemanno. Tutto si deciderà nella giornata di oggi, dato che le liste debbono essere consegnate entro le 20 di lunedì 29 gennaio.
A livello nazionale tanti i parlamentari uscenti. Perfino il senatore Antonio Razzi rischia di rimanere escluso.
Tutte riconfermate invece le donne: Mara Carfagna a Salerno, Nunzia De Girolamo a Benevento, Maria Stella Gelmini in Lombardia, Gabriella Giammanco a Palermo, Stefania Prestigiacomo a Siracusa.
Il posto di capolista al Senato in Basilicata dovrebbe essere assegnato al coordinatore regionale azzurro, Giuseppe Moles, che tornerebbe così in Parlamento. Altro ritorno potrebbe essere quello di Osvaldo Napoli, per il quale si parla di un posto in Piemonte nel proporzionale.
Data per certa la candidatura al Senato dell’ex direttore di Panorama, Giorgio Mulé. Gira il nome della fedelissima del Cav, Licia Ronzulli, che dovrebbe correre in Campania.
Altra fedelissima, ma questa volta del governatore lombardo Roberto Maroni e sua storica portavoce, Isabella Votino, dovrebbe conquistare un posto in lista in Campania. Tra le new entry circola il nome dell’ex tronista catanese, trent’anni, Ylenia Citino, che ha suscitato molte polemiche nei vertici azzurri locali. Sembra ormai scontata la candidatura per il Senato di Adriano Galliani, in Lombardia, e circola anche il nome di un altro ex Fininvest (si è dimesso giovedì dalla carica di vicepresidente): Pasquale Cannatelli.
Fra le new entrY anche il nipote di Bruno Vespa, l’avvocato trentanovenne Andrea Ruggieri, che già nel 2015 Berlusconi scelse per il ruolo di responsabile dei rapporti di Forza Italia con le tv. Tra i nomi di altre forze alleate ‘ospitate’ nelle liste FI si fa quello di lady Mastella, Sandra Lonardo. In Liguria dovrebbe spuntarla il centrista Lorenzo Cesa, mentre in Piemonte dovrebbe liberarsi un posto sicuro nelle liste azzurre per Paolo Zangrillo, fratello del medico personale di Berlusconi. Altra new entry l’atleta paralimpica Giusy Versace.
LEGA UMBRA
E sempre sul fronte del Centrodestra c’è da dire che la Lega Umbra dimostra di avere le idee più chiare. Nel collegio dell’Alto Tevere-Folignate (Camera) ci sarà Riccardo Augusto Marchetti. Luca Briziarelli sarà iscritto nel listino proporzionale del Senato e il vicesindaco di Nocera Virginio Caparvi in quello della Camera, mentre il sindaco di Montefalco Donatella Tesei correrà nel collegio Folignate-Ternano del Senato.
FRATELLI D’ITALIA
In casa Fratelli d’Italia il capolista con molte probabilità nel listino proporzionale del Senato sarà Antonio Guidi, 73 anni, un passato prima nel Psi, poi in Forza Italia (è stato sottosegretario del governo Berlusconi dal 2001 al 2005) e dal 2014 in FdI.