Ogni tanto Grillo partners le sparano grosse e sarebbe meglio per il Movimento che anche per certe decisioni ci fosse una consultazione popolare e libera. I candidati per il Parlamento sono solo 1400, in pratica quasi non bastano per coprire i posti disponibili; anche coloro che dovrebbero sceglierli non sono molti di piugrave; perchegrave; si egrave; deciso per una selezione tra adepti, una sorta di massoneria di illuminati vecchio stile. La spiegazione egrave; che non si vuole far entrare infiltrati, preoccupazione legittima, ma che centra non far votare tutti a queste primarie? Grillo ha fatto lo stesso errore di Bersani perchegrave; in definitiva entrambi non si fidano del voto popolare e questa non egrave; certo una scelta democratica. Quindi pochissimi conoscono il curriculum dei pretendenti ad un seggio e pertanto dovrebbero essere eletti sulla fiducia cieca che di questi tempi egrave; merce rara. Insomma il ‘metodo Grillo’ per la selezione dei parlamentari non ci piace,
speriamo che il programma riesca meglio altrimenti il cambiamento atteso diventeragrave; un flop. Tra il dire ed il fare, recita il proverbio, c’egrave; di mezzo il mare e questa volta egrave; davvero un oceano.