Il Perugia ha preso gusto con l'alta classifica e soprattutto crede nei propri mezzi. Nonostante lo svantaggio iniziale per un colpo di testa di Trotta nel primo tempo al 29°, incomincia a macinare gioco e solo l'imprecisione degli avanti
non permette di raggiungere immediatamente la parità. Le occasioni si sprecano (letteralmente) e qualcosa di suo ci mette anche il portiere ma, come un torero infuriato, ha continuato a sfiancare l'avversario e nei cinque minuti finale mata l'Avellino. Con un falco dell'area piccola come Falcinelli che all'85° ed al 90° spegne le speranze dei campani.
Per la Ternana invece è ormai notte fonda con una serie di risultati negativi che preoccupano non poco la tifoserie e la dirigenza. Questa volta è il Carpi che fa bottino pieno in terra umbra e gli basta un gol su angolo al 41° per mettere in ginocchio le 'fere'.