Proprio mentre si stava svolgendo l’atteso concerto dei Gazebo in centro storico, di fronte a circa 10 mila persone, Montefalco è precipitata nel buio a causa di un guasto elettrico provocato dall’eccessivo consumo di energia.
Visto che il problema non poteva essere risolto immediatamente, fan e turisti hanno abbandonato in ordine le vie del centro.
L’Enel, allertata dal Comune, ha individuato il guasto nella cabina elettrica che serve il centro storico dentro alle mura, dove si era bruciato un trasformatore e il servizio è stato ripristinato alle 5 di mattina.
Il sindaco Luigi Titta che ha seguito sin da subito quanto stava accadendo, ha dichiarato: “Nonostante l’interruzione di corrente, tutte le persone presenti nel centro storico di Montefalco sono riuscite a defluire in modo ordinato e senza nessun problema di ordine, grazie anche al supporto della polizia municipale, delle forze dell’ordine presenti e del servizio di sicurezza dell’evento”.