Hanno già risposto in tanti all’appello del Comitato spontaneo dei nursini affinchè i lavori di ricostruzione della Basilica di San Benedetto, che saranno finanziati in toto dall’UE, siano fedeli in toto alla forma architettonica della chiesa distrutta dal terremoto del 30 ottobre 2016: scacciando per sempre l’incubo di un nuovo edificio “in acciaio e vetro, magari progetto di qualche archistar”.
Lo chiede a viva voce il comitato spontaneo di cittadini, formato da alcuni residenti e oriundi di Norcia, che ha elaborato il testo di una lettera aperta che ha quindi proposto alla sottoscrizione pubblica. Una lettera da indirizzare poi, quale messaggio di sensibilizzazione, alla Commissione di indirizzo preposta alla ricostruzione della Basilica.
Se vi va di firmare la petizione per la ricostruzione di S.Benedetto dov’era, com’era dovreste copiare il testo qui sotto e inviarlo via mail all’indirizzo: basilicaidentica@gmail.com
con il vostro nome.
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Sottoscrivo pienamente la lettera aperta del 9 settembre 2018 del Comitato spontaneo di Norcia – promotori Valentino Angeletti, Francesca Diosi, Francesco Ferrari, Giuliana Leopardi, Marina Marini, Rosa Maria Marini, Guido Valesini – rivolta alla Commissione di Indirizzo per la ricostruzione della Basilica di S.Benedetto di Norcia, presieduta dal prof. Antonio Paolucci. “Ricostruiamo la Basilica di San Benedetto com’era e dov’era, per la nostra comunità di Norcia e per il mondo intero, nel rispetto delle più severe e avanzate norme e tecnologie antisismiche”. Autorizzo il comitato al il trattamento dei miei dati personali ai sensi del Dlgs 196 del 30 giugno 2003 e dell’art. 13 GDPR (Regolamento UE 2016/679) ai soli fini della presente raccolta firme per campagna di sensibilizzazione.