Entro fine novembre lo Sportello del cittadino tornerà nella sede di via dei Filosofi. Sono iniziati i lavori nei locali della Comunità montana in liquidazione, dove ormai da alcuni giorni i tecnici stanno ripristinando i cablaggi di rete per assicurare operatività al servizio di front office del Comune di Spoleto.
Per riportare in via dei Filosofi lo Sportello del Cittadino il Comune ha approvato una variazione di bilancio, appostando per le spese di trasloco 70 mila euro. Nel dettaglio, l’accordo stretto con la Comunità montana in liquidazione prevede l’impegno del municipio a restarne socio, quindi con versamento della quota annua di circa 80 mila euro fino a quando la Comunità montana sarà operativa. Il Comune per riportare al proprio posto lo Sportello del cittadino non verserà canoni di locazione, ma alla Comunità montana sarà scontato l’Imu per le metrature destinate a funzioni istituzionali: a carico del municipio anche la manutenzioni straordinarie e ordinarie.
Qui nello stabile verde saranno dunque ricollocati anche gli uffici Anagrafe, Stato civile, Elettorale e Statistica, oltre al DigiPass «lo spazio fisico pubblico, dove cittadini e imprese sono assistiti per l’utilizzo di servizi digitali»: si tratta di un progetto della Regione finanziato con fondi comunitari e attivato o in fase di attivazione in diversi comuni dell’Umbria, compresi Perugia a Terni.