Ancora in primo piano della cronaca locale le vicende interne della Valle Umbra Servizi a seguito del cambiamento dei vertici societari deciso dalla giunta di centrodestra di Foligno che ha la maggioranza societaria.
E’ stata infatti respinta la richiesta avanzata dal Comune di Spoleto relativa alla verifica di legittimità circa la decisione di rimuovere anticipatamente il Consiglio di Amministrazione della Valle Umbra Servizi S.p.A. La richiesta, rispetto alla quale Spoleto ha insistito molto negli ultimi giorni, era stata presentata insieme ai comuni della Valnerina, ad eccezione di Norcia e Sellano.
I comuni di Foligno, Giano dell’Umbria, Nocera Umbra, Montefalco, Castel Ritaldi, Norcia, Gualdo Cattaneo e Sellano hanno deciso di respingerla. Il Comune di Spoleto, in assenza di una verifica di legittimità, ha ritenuto opportuno non partecipare alla votazione su revoca e rinnovo del c.d.a.
Il sindaco di Spoleto Umberto de Augustinis si è dichiarato estremamente deluso dell’andamento, dato che, vista la delicatezza della scelta effettuata, tale verifica era stata considerata quanto meno opportuna, perché avrebbe permesso, in maniera maggiormente democratica, il controllo ed il giudizio da parte di un soggetto terzo.