“La posa del primo tratto della banda ultra larga a San Giustino rappresenta un ulteriore elemento del progetto di innovazione di cui la Regione Umbria si è fatta promotrice da diversi anni. Trecentomila cittadini e imprese, entro il 2020, avranno accesso ad una vera e propria autostrada informatica in fibra ottica, che consentirà di migliorare la connettività anche nelle aree a fallimento di mercato dove nessuno avrebbe altrimenti investito”.
È quanto ha dichiarato il Presidente della Regione Umbria, Fabio Paparelli, a San Giustino, nel corso della cerimonia inaugurale del cantiere della rete di accesso alla banda ultra larga nel comune umbro. Alla cerimonia erano presenti Paolo Fratini, sindaco di San Giustino, Graziano Antonielli, dirigente del Servizio Infrastrutture Tecnologiche Digitali della Regione Umbria, Gabriele Maria Carracoy, relazioni esterne Open Fiber SpA e Guido Citerni, responsabile comunicazioni e rapporti istituzionali di Infratel Italia SpA. In sala anche cittadini, associazioni di categoria e sindacati.
A San Giustino, a fronte di una popolazione di 11.147 abitanti saranno collegate in fibra ottica 5.363 unità immobiliari (fra abitazioni e imprese) e 19 sedi della pubblica amministrazione. Saranno stesi 54,6 km di cavi, riutilizzando il 90% delle infrastrutture esistenti, con un investimento complessivo di 1 milione di euro.