Nei prossimi giorni si prospetta un netto cambiamento climatico. Dalle previsioni metereologiche si evince che tornerà la primavera e durerà a lungo, fin verso il periodo pasquale con temperature che, durante il giorno, si stabilizzeranno praticamente oltre i 20 gradi su tutte le regioni.
Ma prima di arrivare a tale situazione, le immagini del satellite rilevano che le condizioni di maltempo stanno interessando praticamente tutto il Nord, la Toscana e le regioni adriatiche, dove sono in atto piogge sparse e nevicate a bassa quota. La natura della bassa pressione è di origine scandinava, motivo per il quale fa freddo e le temperature sono sotto la media del periodo.
Con il passare delle ore, il maltempo si sposterà al Centro-Sud dove tutte le regioni rischieranno acquazzoni e colpi di tuono con annesse locali grandinate, ad indicare aria molto fredda in quota in contrasto con l’aria più mite dei bassi strati ed il maggior soleggiamento rispetto ai mesi precedenti, “carburante” in più per fenomeni di forte intensità. Migliorerà nettamente al Nord ma le temperature rimarranno basse e, nella prossima notte, molte città si avvicineranno allo zero. In pratica, condizioni pienamente invernali.
Da domani, come dicono gli esperti, le condizioni meteo sono previste in miglioramento in particolare al Centro-Nord, dove i cieli torneranno sereni e le temperature in graduale ripresa.
Sarà soprattutto dal week-end che l’alta pressione si imporrà con decisione anche al Sud riportando condizioni stabili e soleggiate. L’anticiclone delle Azzorre, con saltuari contributi africani, si impossesserà di tutto il bacino del Mediterraneo regalandoci condizioni di bel tempo di lunga durata.
In tutta questa fase, oltre al soleggiamento da nord a sud, le temperature aumenteranno progressivamente fino a portarsi su valori tardo primaverili: tutte le regioni raggiungeranno facilmente la soglia dei 20-22°C durante il giorno.
Al momento, i modelli matematici sono propensi per una prolungata fase soleggiata con un ulteriore aumento dell’alta pressione che potrebbe far schizzare le temperature fin sui 25°C soprattutto sul Nord-Ovest, sui settori tirrenici ed al Sud.
Una seconda ipotesi, invece, vede in piedi un peggioramento che vedrebbe maltempo al Nord in estesione alle altre regioni. Al momento, però, l’attendibilità di una Pasqua con la pioggia resta inferiore al 30%.
Va comunque premesso che per la Pasqua mancano ancora 13 giorni e nel frattempo può accadere di tutto, anche se la strada verso l’anticiclone e la primavera, al momento, sembra ben tracciata.