Gli italiani costretti alle limitazioni della pandemia, alla crisi economica,alla crescita della povertà, alla debacle della scuola, assistono attoniti allo spettacolo che da giorni sta interessando il nostro Paese e l’opinione pubblica d’Europa che ha garantito 209 miliardi in arrivo e all’Italia andrà la fetta più grossa.
Il Recovery Fund è stata la goccia che ha fatto traboccare la stabilità del Governo. Viene da chiedersi se ci sarà lo sblocco della crisi, se passerà da un rimpasto concordato o se si arriverà ad un Conte ter, oppure ad un nuovo governo istituzionale o alle elezioni?
Una cosa è certa, con i danni causati dalla pandemia ed i morti in Italia e nel mondo la nostra politica ed i nostri politichesi, non stanno facendo una bella figura e non stanno favorendo l’immagine sociale economica e finanziaria del nostro Paese.
Quali sono gli scenari attuali e quali le possibili alternative?
Crisi pilotata. La crisi pilotata punterebbe a ricomporre la maggioranza con un rimpasto mirato e poco significativo, in pratica si punterebbe ad un accordo sul Recovery e sulla delega ai Servizi, nel tentativo di evitare le dimissioni del premier epuntando ad una maggioranza blindata. Ma il rottamatore Renzi non ci sta, deludendo le aspettative di PD e Movimento 5 Stelle.
Crisi al buio. Matteo Renzi, ha minacciato il ritiro nel consiglio dei ministri di domani 7 gennaio, delle ministre Bellanova e Bonetti.A questo punto Conte in minoranza dovrebbe salire al Quirinale e rassegnare le dimissioni.
Se questo dovesse accadere, Conte dovrebbe convincere Renzi e tutta la maggioranza a dare vita ad un Conte ter che passerebbe a quel punto attraverso un rimpasto sostanziale,
In alternativa il premier potrebbe chiedere un voto del Parlamento andando ufficialmente in guerra con Renzi che ha dato vita alla crisi.
In questo caso il governo potrebbe cadere venendo meno la maggioranza o si potrebbe salvare con l’aiuto dei “responsabili”,che ofrirebbero l’opportunità di un nuova maggioranza,ma questa sarebbe solo numerica.
Governo istituzionale o elezioni. Se il governo Conte cade, si potrebbe verificare l’istituzione di un governo istituzionale o di salute pubblica,ma qui non sarebbero favorevoli il Pd, M5s e Fdi.
Elezioni .L’alternativa sarebbe quella di andare urne nel più breve tempo possibile.
A questo punto che fine farebbero i 209 miliardi in arrivo dal Recovery Fund?