Il 1 Aprile riapre la ZTL di sabato mattina, a partire dalle 7,00 le auto potranno salire in centro, l’esperimento durerà un anno.
Ma alcuni cambiamenti non piacciano ai residenti e commercianti del centro, e riguardano il trasferimento del varco di accesso di via Masi, l’apertura al traffico senza limiti, unitamente alla trasformazione di 25 posti a pagamento.
Il faccia a faccia tra Il comune, il primo cittadino, e le varie associazioni del centro storico non ha avuto esito positivo.
Associazioni come: la Città di tutti, la Società del Mutuo soccorso,Perugia ieri, oggi, domani ed altre famiglie di professionisti e commercianti, si sono poste in modo critico nel contestare le scelte e le alternative proposte dal Sindaco, che vede il centro storico in una ottica di rilancio dell’immagine della città con il ritorno degli eventi e le grandi marche nei negozi.
I residenti si dicono pronti alla mobilitazione nel caso in cui l’amministrazione comunale non apporti delle modifiche alle attuali proposte e si dicono pronti a riconsegnare anche i permessi .
A partire dal Lunedì si prevede una settimana intensa per arrivare al 1 di Aprile con nuove soluzioni,ma al momento le idee e le singole posizioni tra istituzioni, commercianti, professionisti e residenti sono molto distanti. Alcuni criticano la fiducia data al nuovo sindaco ( che è un residente del centro) ritenendo di essere passati ( rispetto ai precedenti governanti ) dalla padella alla brace . La realtà è che non è facile prendere decisioni importanti in una città piccola come Perugia con tanti problemi e con una crisi che cresce sempre di più, e questo preoccupa i commercianti del centro storico a partire dal problema lamentato dei clienti che per recarsi nel salotto perugino devono mettere le mani al portafoglio per pagare parcheggi sempre più cari, anche se in questo caso ( occorre dirlo) l’amministrazione proporrebbe degli sconti.