Sono circa 1.500 in Umbria i bambini tra i 3 e i 7 anni non vaccinati regolarmente.
A riferirlo è l’assessore alla Salute, Luca Barberini, specificando che nel dato riportato sono compresi anche coloro che “per motivi di salute non possono essere vaccinati, o sono già immunizzati, non reperibili o trasferiti, e solo in maniera parziale quelli i cui genitori rifiutano l’iter obbligatorio”.
Fatto sta che il 10 marzo è scaduto il termine ultimo previsto dalla legge per dimostrare di essere in regola, e da metà dello stesso mese sono scattate le multe nel cuore verde d’Italia. Nella Usl Umbria 1 sono partite 122 sanzioni, mentre nella Usl Umbria 2 si sal a 196 multe di cui 18 già pagate e 37 annullate successivamente per adempimento ai vaccini. Il ricorso è stato presentato solo in 24 casi.
Parallelamente le Usl stanno lavorando per stilare un elenco da inviare alle scuole in cui segnalare i cosiddetti “non adempienti”.
Il quadro generale resta comunque positivo, Barberini infatti spiega che “nei bambini da 2 a 7 anni le coperture hanno ampiamente superato il 95%, che assicura la cosiddetta immunità di gregge, riducendo notevolmente la circolazione degli agenti infettanti e quindi la diffusione di malattie pericolose e nuovi focolai”.