Niente scuola per i bambini non vaccinati.
Dopo le prime sanzioni arrivano anche le prime lettere dei dirigenti scolastici alle famiglie inadempienti al decreto.
Le missive sono partite in tutta la regione e vanno considerato come un ultimo avviso. Si tratta infatti di un invito “a depositare entro dieci giorni dalla ricezione della comunicazione, la documentazione comprovante l’effettuata vaccinazione, pena l’esclusione dal servizio scolastico.
I bambini, che frequentano asili nido e scuole materne, potranno essere riammessi solo dopo aver presentato i documenti che attestano l’avvenuto vaccino.
Innumerevoli le proteste dei genitori “consapevoli”, tanto che hanno presenziato il consiglio regionale per chiedere che i loro figli possano finire l’anno scolastico. La presidente del consiglio, Donatella Porzi ha ricevuto una delegazione delle famiglie spiegando che “decidere sull’obbligo non è competenza regionale”.
Il dibattito continua quindi nonostante l’ultimatum di dieci giorni.